la sera viene presto
per chi scappando
perde
la cognizione delle ore.
La sera viene presto
per chi
pieno di vita
non è mai stanco.
La sera viene presto,
per chi
vive la sua vita
senza sapere di essere solo.
Ecco perchè...
deviantART
mercoledì 28 novembre 2007
lunedì 26 novembre 2007
sfogo
Tutto quello che davvero vorrei,
tutto quello per cui vale la pena vivere,
la felicità,
è forse l'unica cosa che non riuscirò mai ad avere.
insieme io sto bene
mi sento completo.
mi sento pieno i vita,
come rinato.
ma tu non ci sei
e devo smettere di pensarti così,
devo smettere di sognare una vita che non ho
e che probabilmente
non avrò
mai.
tutto quello per cui vale la pena vivere,
la felicità,
è forse l'unica cosa che non riuscirò mai ad avere.
insieme io sto bene
mi sento completo.
mi sento pieno i vita,
come rinato.
ma tu non ci sei
e devo smettere di pensarti così,
devo smettere di sognare una vita che non ho
e che probabilmente
non avrò
mai.
lunedì 19 novembre 2007
eco lontane
eco lontane.
sento che tutto sta scivolando via
verso il baratro azzurro
verso cui tutto naturalmente tende
tendi l'arco delle tue bugie
ricorstruisci questa grossa
infame
bugia.
che abbiamo costruito insieme.
Fai in modo da addormentarmi
mentre
il rosso scivola via da te
dai tuoi occhi
dalle tue mani
dal tuo sangue
per te lo avrei dato il sangue
lo darei
ma non basterebbe
e se non bastasse mai?
e come se non bastasse
mi ritrovo
malinconico
come le mogli degli imbarcati,
vivendo nell'incertezza
nella sfuggevolezza dell'attimo.
mi ritrovo
malinconico
come gli occhi di chi non sa
e che non vole sapere.
sabato 17 novembre 2007
grido, a perdifiato.
Non senti
non vedi
non parli
ma ci sei
e in un
modo
o
nell'altro
ASCOLTI.
Ma non dici una
singola
parola.
Cosa potrebbe esserci di peggio
di un grido,
a perdifiato,
in silenzio?
non vedi
non parli
ma ci sei
e in un
modo
o
nell'altro
ASCOLTI.
Ma non dici una
singola
parola.
Cosa potrebbe esserci di peggio
di un grido,
a perdifiato,
in silenzio?
Cry for the Fall
Cry for the Fall - Piango per te
Piango per te.
per la tua caduta.
Per le tue sensazioni.
per il tuo dolore.
piangendo.
non trovo il perchè.
ma lo so.
questo è un pianto sensa senso.
il mio dolore è senza senso.
Dolore che partorisco come una madre
in un eterno dormire.
Il tempo?
si..
il tempo cancella tutto.
no..
il tempo aumenta solo la sofferenza.
e nel frattempo
mi trovo chiuso,
dentro il mio amniotico abbraccio.
dove sei?
che cosa hai fatto?
What have you done? - Che cosa hai fatto...
hai guardato nei miei occhi
ma non vi hai scorto
nulla.
Hai assaporato la mia pelle,
ma non lo hai sentito.
Hai baciato le mie labbra,
ti sei sciolta nei baci,
e poi?
che cosa ne resta?
che
cosa
hai
fatto.
Blue Butterflies
Blue butterflies
Farfalle blu,
nella loro apparente calma,
svolazzano nella mia mente..
Farfalle blu,
macchiate di nero
come su un altalena,
fanno ondeggiare i miei malinconici
pensieri
verso qualcosache nemmeno conosco,
qualcosa che quantomeno sembra essere
meglio
di questa vita
così
normale...
Farfalle blu,
nella loro apparente calma,
svolazzano nella mia mente..
Farfalle blu,
macchiate di nero
come su un altalena,
fanno ondeggiare i miei malinconici
pensieri
verso qualcosache nemmeno conosco,
qualcosa che quantomeno sembra essere
meglio
di questa vita
così
normale...
venerdì 16 novembre 2007
introduzione
Buonasera a tutti.
Questo non è il primo post che scrivo in vita mia, avendo gia vissuto l'esperienza da blogger.. ma non so perchè, c'è una strana emozione in me. Sembrerebbe entusiasmo, ma è qualcosa di più profondo, di più viscerale.
Premetto che questo, sarà diverso dagli altri.
Intendo dedicare alla poesia tutte queste pagine. si, Mi piace molto scrivere, senza pretese, piccole poesie o magari solo pensieri, così sparsi, così come li annoterei su un quaderno o su un foglio buttato qui e lì.
Comincio col dire che il mio nome è Nicola o meglio, Nicòòla considerando che vivo a Bari, dove tutte le vocali si aprono con un intensità tale da storpiare un nome che alla fine non è mica così orribile.
Ho 19 anni, il sei febbraio è il mio compleanno, e sono dell'Acquario, non mi chiedete lascendente perchè, e questo non so se è normale, nessuno ricorda l'ora della mia nascita, giustificandosi col" eravamo così presi, il primo figlio etc etc".
Lunedì comincio l'università, il primo anno della facoltà di Medicina e Chirurgia qui a Bari con summo gaudio, considerado tutti i casini che ci sono stati per questa maledeta università..
Amo... cosa amo? Piuttosto si farebbe prima a dire cosa Non amo... massì proviamoci..
Allora... amo le giornate di pioggia passate dentro casa, amo la musica, che leggera e morbida, ma a volte dura e secca, strappa via tutti i pensieri dalla tua mente confusa, amo la fotografia, e ovviamente photoshop, amo la mia gallery su DeviantArt, amo mia nonna e la nonna di Alessandra e le nonne di tutti i miei amici, amo l'infuso ai fiori di Ibisco dell Eraclea, amo tutto cioò che emoziona, tutto ciò che parla, che racconta un qualcosa. Amo la vita che mi sono costruito, ma non quella che davvero ho. Amo i miei amici, quelli lontani come Alessandra e Giuseppe, e quelli vicini come Dema, Milena, Vinc e Alessia.
Odiare è una parola più grande di questa pagina.. diremo "Non sopporto". Però "non sopporto" è troppo lunga perciò dirò "odio" ma in realtà voglio dire "Non sopporto".
odio innanzitutto il mio corpo, che per niente riproduce il mio spirito leggero e vivace. Odio il cinismo e tutti coloro che lo sono.. odio chi distrugge sogni, che macchia speranze, chi coltiva veleno nel suo stesso orto. chi lava con le bugie il dolore, e chi non apre gli occhi. Odio chi vive della vita degli altri, chi si spaccia tuo amico e poi...
sono io. Sono Nico.
e voglio parlarvi di me.
Ascoltatemi, ve ne prego. O a nulla sarà servito.
a presto
Questo non è il primo post che scrivo in vita mia, avendo gia vissuto l'esperienza da blogger.. ma non so perchè, c'è una strana emozione in me. Sembrerebbe entusiasmo, ma è qualcosa di più profondo, di più viscerale.
Premetto che questo, sarà diverso dagli altri.
Intendo dedicare alla poesia tutte queste pagine. si, Mi piace molto scrivere, senza pretese, piccole poesie o magari solo pensieri, così sparsi, così come li annoterei su un quaderno o su un foglio buttato qui e lì.
Comincio col dire che il mio nome è Nicola o meglio, Nicòòla considerando che vivo a Bari, dove tutte le vocali si aprono con un intensità tale da storpiare un nome che alla fine non è mica così orribile.
Ho 19 anni, il sei febbraio è il mio compleanno, e sono dell'Acquario, non mi chiedete lascendente perchè, e questo non so se è normale, nessuno ricorda l'ora della mia nascita, giustificandosi col" eravamo così presi, il primo figlio etc etc".
Lunedì comincio l'università, il primo anno della facoltà di Medicina e Chirurgia qui a Bari con summo gaudio, considerado tutti i casini che ci sono stati per questa maledeta università..
Amo... cosa amo? Piuttosto si farebbe prima a dire cosa Non amo... massì proviamoci..
Allora... amo le giornate di pioggia passate dentro casa, amo la musica, che leggera e morbida, ma a volte dura e secca, strappa via tutti i pensieri dalla tua mente confusa, amo la fotografia, e ovviamente photoshop, amo la mia gallery su DeviantArt, amo mia nonna e la nonna di Alessandra e le nonne di tutti i miei amici, amo l'infuso ai fiori di Ibisco dell Eraclea, amo tutto cioò che emoziona, tutto ciò che parla, che racconta un qualcosa. Amo la vita che mi sono costruito, ma non quella che davvero ho. Amo i miei amici, quelli lontani come Alessandra e Giuseppe, e quelli vicini come Dema, Milena, Vinc e Alessia.
Odiare è una parola più grande di questa pagina.. diremo "Non sopporto". Però "non sopporto" è troppo lunga perciò dirò "odio" ma in realtà voglio dire "Non sopporto".
odio innanzitutto il mio corpo, che per niente riproduce il mio spirito leggero e vivace. Odio il cinismo e tutti coloro che lo sono.. odio chi distrugge sogni, che macchia speranze, chi coltiva veleno nel suo stesso orto. chi lava con le bugie il dolore, e chi non apre gli occhi. Odio chi vive della vita degli altri, chi si spaccia tuo amico e poi...
sono io. Sono Nico.
e voglio parlarvi di me.
Ascoltatemi, ve ne prego. O a nulla sarà servito.
a presto
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